Page 48 - Stadt Lienz | Cassa del tesoro
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52  Messinggasse (Via dell’ottone)   dopo l’incendio della città nel 1609,
 – Alla casa numero 6 c’è una rap-  l’impianto cambiò proprietario.
 presentazione del trovatore Hein-  Ebbe il suo culmine nella seconda
 rich/Enrico, Conte di Lienz (circa   metà del 18° secolo, dando un
 1190-1256) dal codice manessia-  posto di lavoro a circa 100 perso-
 no. A destra la “Alte Schmiede”   ne. Si producevano primariamente
 (“Vecchia forgia”) e la diramazione   semilavorati, lamiere e fili metallici,
 nell’Alleestraße.  che poi venivano esportati per lo
 più nell’Italia e, per il porto austria-
 L’impianto di ottone di una volta,   co di Trieste, nel Levante, cioè nella
 anche descritto come fabbrica di   parte orientale del Mediterraneo.
 ottone, fu fondata al termine della   12 case nella via, chiamata Mera-
 via accanto alla Drava, che scor-  nergasse (“Via meranese”) all’epo-
 reva di là a quel tempo, dal Baro-  ca, facevano parte del commercio
 ne Christoph von Wolkenstein nel   di  ottone. La  chiusura  definitiva
 1564.  Fu considerato  come una   dell’impianto di ottone di Lienz si
 grande azienda nel passato. Poco   svolse nel 1824.



                   Il mercato della città durante l’Avvento nella Messinggasse, ricca di tradizioni.

                Diramazione al giro esteso    54  Südtiroler  Siedlung  (Insedia-
                                    mento sudtirolese) – Dopo l’ac-
                                    cordo dei dittatori Adolf Hitler e
            53  “Fischwirt Villa” (Villa Vergei-  Benito Mussolini riguardo alla pos-
          ner), Dolomitenstraße 19 – L’edifi-  sibilità del trasferimento dei sudti-
          cio romantico e monumentale nello   rolesi all’impero tedesco nel 1939
          stile del storicismo fu creato nel   tanti sudtirolesi si stabilirono a Li-
          1903/04 da  Santo  Puntel  (Lienz),   enz. La struttura, un insediamento
          che incluse vari stili.   tipico del periodo del nazismo, fu
                                    costrutto tra il 1940 e il 1942.


                                        Fischwirt Villa e lo Spitzkofel, 2718 m.

 Stadtmarkt (mercato della città) Lienz – I mercati sono una
 tradizione di Lienz da secoli. La vita economica nei tempi passati
 fu dominata dai mercati. Si scambiavano o compravano cose e
 ci si incontrava. Ogni venerdì pomeriggio e sabato mattina c’è il
 mercato tradizionale della città nella Messinggasse. “Qualità fresca
 e alta e regionalità” – la realizzazione di questo motto è la cosa più
 importante. C’è un’atmosfera straordinaria quando i tanti visitato-
 ri del mercato degustano le merci di ogni banco. Vengono offerti
 principalmente prodotti rustici come lo speck, le salsiccie, la car-
 ne, il formaggio, il pane, il miele ecc. Ma anche la verdura fresca,
 i liquori, dei piccoli regali, il pesce e le specialità dei nostri vicini
 italiani. Non dimentichi di fare un giretto per il mercato della città.
 Informazioni: www.stadtmarkt-lienz.at



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