Page 29 - Stadt Lienz | Cassa del tesoro
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Ritorno 26 Ex granaio della decina del
per l’Oberdrumer Straße principato di Salisburgo, al nord
dalla chiesa di Sant’Andrea – Al
25 Fattoria “Tischler”, Patrias- muro c’è lo sgraffito colorato “San
dorf 1 – Allo sbocco alla Patrias- Martino” dell’artista locale Oswald
dorfer Straße, c’è la vecchia fattoria Kollreider dal 1955.
con il crocifisso storico al margine
della strade e il granaio documen-
tato da Albin Egger-Lienz nel dipin-
to “Feldsegen” (“Benedizione del
campo”). Più in alto c’è il centro di
Patriasdorf, chiamato “Patriarches-
dorf” – “Villaggio del patriarca” – in
documenti medievali, che conferma
un legame con il patriarca di Aqui-
leia. Egli possedeva delle proprietà
private in questo posto – includen- Vista dal capitello votivo di San Giuseppe al convento dominicano.
do il “Castrum Luenz” – che gli fu- Continuazione del percorso primario del giro
rono tolte nel 13° secolo dai Conti
di Gorizia. Le sei “Kuchlmaierhöfe” Per la strada pedonale “Pfarr-Reide” dai Conti di Gorizia. Dopo il grande
nel centro della località, i cui domo- 27 al capitello votivo di Giovanni incendio del 1613, il convento rice-
nimi esistono ancora oggi, furono le Nepomuceno in stile neoclassico vette il suo aspetto odierno. Anche
fornitrici della corte dei conti. (circa 1830) con una scultura baroc- la chiesa fu rinnovata e consecrata
ca del santo (circa 1750). – Davanti nel 1637. L’interiore è diviso in tre
al “Glöcklturm” (campanile) ricco campate da contrafforti massicci. Il
di tradizioni, una casa ampliata nel coro fu costruito di nuovo dopo che
1640 da Hans Herpfer von Herpfen- fu colpito di una bomba nel 1945.
burg, amministratore del dominio di L’altare con il tabernacolo è sem-
Lienz. Fu usato come sede di famig- plice; dietro di esso c’è l’affresco
lie nobili circa fino al 1790. Continui “Assunzione di Maria” di Hans And-
28 attraverso il ponte Pfarrbrücke re dal 1949. Alla parete dell’arco di
(“ponte parrocchiale”), ufficialmente trionfo si vedono i rilievi “Visitazione
menzionato per la prima volta nel di Maria” e “San Domenico e San
1216 e ricostruito per l’ultima volta Giacinto”, creati nel 1969 da Josef
nel 1990/91. Troyer di Prägraten. Egli era in pass-
ato impiegato come scultore alla
29 Capitello votivo di San Giu- Cattedrale di San Stefano a Vienna.
seppe – Sulla piazza davanti al Nella cappella laterale (“Grüftl”, cioe
convento, menzionato per la prima “criptina”) c’è un altare dal primo
volta nel 1583. 19° secolo e una scultura tardo-
gotica del santo vescovo Wolfgang
30 Convento delle monache dall’incirco del 1510/1520. Le mo-
dominicane (“Klösterle”, cioè nache dominicane hanno conside-
“conventino”) con la Chiesa rato la formazione scolastica dei
della Visitazione di Maria – Il bambini come un compito import-
convento di Lienz è il più antico dei ante a partire del 1781.
conventi delle monache dominica-
L’università a Lienz – Il campus moderno al nord del ponte Pfarr- ne ancora esistenti nei paesi di lin- 31 Museo all’aperto della for-
brücke è un progetto di formazione unico nel suo genere che uni- gua tedesca. Fu costruito nel 1243 gia al convento (forgia di Riepler)
sce istituti tecnici e professionali, un’accademia tecnica superiore, dopo una grande donazione dai – L’unica fucina di maniscalco e
l’università e la ricerca della meccatronica sotto un solo tetto. Conti di Gorizia. Era poi sostenuto chioderia ancora esistente con at-
dalla nobiltà locale, particolarmente trezzature originali dal 16° secolo.
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